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- CONCERTO - NONA DI BEETHOVEN
Quando e Dove 12 APR 2024 Via Carlo Perini, 27, 20157 Milano MI, Italia CONCERTO - NONA DI BEETHOVEN Il Coro Canticum Novum nasce nel 1989 fondato dal maestro Erina Gambarini. Dopo un biennio di preparazione inizia la sua attività concertistica ed arriverà in breve ad affermarsi nel vasto panorama corale per il timbro particolare, per la chiarezza dell'esposizione del testo, per la straordinaria gamma di colore e sfumature espressive. Ricchissimi e poliedrici la sua storia e il suo repertorio. III e II classificato al concorso di Guastalla rispettivamente nel 1993-1994; selezionato dal M° Hazon per l'incisione della sua Messa di Natale, diretto dal M°Ferrari; selezionato dalla Gioventù Musicale per una tourné italiana con l'esecuzione della Messa di Cesar Franck; selezionato dal M° Lucarelli, direttore della Piccola Sinfonica di Milano, per una serie di concerti con il Te Deum di Haydn e la Cantata Città Senza Mura di P.A.Sequeri; selezionato dal M° Bernardi, presidente di Mozart Italia, per l'esecuzione straordinaria in S. Ambrogio a Milano della Messa da Requiem di Mozart (1997) iniziando così una collaborazione ancora attiva; scelto dal M° A. Ceccato per il concerto inaugurale (Gloria di Vivaldi, direttore M°A.Brena) e per quello conclusivo (Petite Messe di G. Rossini, direttore Romano Gandolfi) del primo festival di Castel Gavarno (1996), festival che l'ha visto presente ogni edizione successiva. Dal 2000 al 2004 ha stabilmente collaborato con l'orchestra dei Pomeriggi Musicali, diretto dal M° Ceccato e da C. Desderi (Fantasia Corale di Beethoven, Spaur Messe di Mozart, Rosamunde di Schubert). Ha collaborato con l'Orchestra Stabile di Bergamo/Orchestra Festival Donizetti, diretto da C. Desderi, T. G. Briccetti, F. M. Carminati (Carmina Burana di Orff, Requiem di Donizetti), R. Barbieri (Stabat Mater di G.Rossini, Requiem di Mozart, vario repertorio corale). Straordinaria e duratura la collaborazione con il M° Gandolfi, già direttore del coro della Scala di Milano (Petite Messe, Stabat Mater di G. Rossini, Messa in sol di F. Schubert, musica sacra a cappella e non di Rossini, Verdi,Donizetti e Puccini). Sotto la direzione del M° E. Gambarini, oltre che i repertori già citati, ha eseguito pagine rare di musica sacra. Si segnalano gli Oratori: La Resurrezione di Cristo e Dies Iste di L.Perosi, Requiem di G.Fauré, Gloria di F.Poulenc, Magnificat e Cantate BWV 106, 140, 147 di J.S.Bach, Lauda della Nativitate di O.Respighi, Miriamsiegesgesange di F.Schubert, Veni Creator e Messa Solenne di H.Berlioz, Credo e Beatus Vir di A.Vivaldi, Veni Creator di N.Jommelli, Te Deum e Stabat Mater di A.Dvorak, messa di Gram di F.Listz, Requiem di G.Verdi, IX di L.Beethoven, Dixit Dominus e Messiah di G.F.Haendel, Ein Deutches Requiem di J.Brahms, Messiah di Haendel. Il coro sta completando lo studio della produzione musicale di Guido Gambarini, insigne organista, compositore e Maestro di Cappella, di cui ha già in repertorio la Missa Ave Verum, la Missa Jesu Christe, Magnificat in Do, Magnificat in Mi b, numerosi mottetti e pastorali natalizie e pasquali.
- IL SUGO DELLA STORIA
Quando e Dove 18 NOVEMBRE Via Federico de Roberto, 20, Milano, MI, Italia IL SUGO DELLA STORIA Cena del matrimonio di Lucia e Renzo Con la cena del "matrimonio di Lucia e Renzo" all'Osteria della Luna Piena, si sono conclusi gli eventi organizzati per il 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni. La cena che ha visto la partecipazione di 100 persone, ha contribuito al fondo delle nostre CARITAS parrocchiali destinato a situazioni familiari che stanno intraprendendo percorsi di emancipazione e riscatto. FOTO e VIDEO dell'evento
- CASE DI COMUNITA'
Quando e Dove da NOV 2023 MUNICIPIO 8 CASE DI COMUNITA' Il punto di accesso ai servizi sociosanitari Le Case di Comunità sono le nuove strutture socio-sanitarie che entreranno a fare parte del Servizio Sanitario Regionale e sono previste dalla legge di potenziamento per la presa in carico di pazienti affetti da patologie croniche.Le Case di Comunità, distribuite in modo capillare sul territorio lombardo, costituiscono un punto di riferimento continuativo per i cittadini, che possono accedere gratuitamente alle prestazioni sanitarie erogate.Si tratta di strutture polivalenti che garantiscono: funzioni d’assistenza sanitaria primaria , attività di prevenzione . All’interno di queste strutture sono presenti equipe di medici di medicina generale, pediatri, medici specialisti, infermieri e altri professionisti della salute (tecnici di laboratorio, ostetriche, psicologi, ecc.) che operano in raccordo anche con la rete delle farmacie territoriali.Le Case della Comunità costituiscono il punto di riferimento continuativo per la popolazione: qui è possibile trovare un Punto unico di accesso , accoglienza, informazione e orientamento del cittadino, che opera in stretto contatto con le Centrali operative territoriali (COT).In queste strutture è prevista la presenza di: Area prelievi e vaccinazioni Cure primarie e continuità assistenziale Area ambulatori specialistici Area dei programmi di prevenzione e di promozione della salute Attività consultoriali Area servizi sociali del Comune PER QUANTO RIGUARDA LA NOSTRA ZONA (MUNICIPIO 8) E' GIA' ATTIVA LA SEDE DI VIA FARINI 9 (tel. 02.63634297 e prossimamente aprirà la sede di Piazzale Accursio.
- LETTURA E MEDITAZIONE del LIBRO DEI SALMI
Quando e Dove DOMENICA SERA Via Longarone, Milano, MI, Italia LETTURA E MEDITAZIONE del LIBRO DEI SALMI INCONTRO BIBLICO DI COMMENTO SUI SALMI Tutte le DOMENICHE SERA alle ore 21:00, incontro biblico di commento sui salmi. E' possibile partecipare in presenza presso l'aula azzurra della parrocchia della Resurrezione o on-line tramite google meet. Le 150 composizioni raccolte nel libro dei salmi sono considerate dalla tradizione religiosa d’Israele “le preghiere” per eccellenza. Come indicano i titoli collocati all’inizio della maggior parte dei Salmi, queste composizioni erano molto usate nella liturgia del tempio di Gerusalemme. Nel libro dei Salmi si incontrano inni di lode e di ringraziamento, lamentazioni o suppliche che nascono dalla situazione di sofferenza del singolo orante o di tutta la comunità d’Israele, meditazioni sulla storia della salvezza, riflessioni sapienzali sul dono della legge e sulla condotta dell’uomo, richieste di perdono, di liberazione e di guarigione, invocazioni di aiuto o di vendetta contro i nemici. La tradizione cristiana ha scelto il libro dei Salmi come fondamento della sua preghiera liturgica, meditandolo alla luce del mistero di Cristo Seleziona il salmo: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 Link per la partecipazione da casa attraverso google-meet: REGISTRAZIONI AUDIO INCONTRI 24 MAR 2024 Don Giovanni 00:00 / 23:33 SALMO 15 10 MAR 2024 Don Augusto 00:00 / 36:50 SALMO 8 25 FEB 2024 Don Stefano 00:00 / 37:36 SALMO 2 11 FEB 2024 Don Giovanni 00:00 / 1:09:15 Presentazione libro dei salmi 🔎 [traccia incontro ] 17 MAR 2024 Don Marco 00:00 / 38:26 SALMO 13 03 MAR 2024 Maurizio Bianchi 00:00 / 35:10 SALMO 5 18 FEB 2024 Don Marco 00:00 / 31:29 SALMO 1
- DON FRANCO 30 ANNI
FOTO GALLERY Quando e Dove DOMENICA 13/06/2021 Via Longarone, 20157 Milano MI, Italia DON FRANCO 30 ANNI 30 anni di sacerdozio di DON FRANCO MANZI Festa in Resurrezione per i 30 anni dell'ordinazione Sacerdotale di Don Franco Manzi. ore 11:00 SANTA MESSA ore 12:45 PRANZO COMUNITARIO (necessaria prenotazione) ore 15:00 TOMBOLATA GUARDA LE FOTO DELLA FESTA Guarda il programma completo sul volantino
- CARNEVALE 2024
Quando e Dove 11 e 17 FEB 2024 Via Arsia, 3, Milano, MI, Italia CARNEVALE 2024 Settimana del Carnevale Ambrosiano con due opportunità in quartiere: DOMENICA 11/02 - il tradizionale carnevale di quartiere alle ore 14:30 avanti a Villa Scheibler (via F.Orsini 21) con sfilata nel parco della villa. SABATO 17/02 - una serata per tutte le parrocchie in Santa Agnese (via Arsia 3) ore 17:00-23:00, adatta anche per famiglie e ragazzi con Apericena. Vedi i programmi dettagliati sui volantini:
- RAGGI DI LUCE
Quando e Dove Dicembre 2022 Via Federico de Roberto, 20, Milano, MI, Italia RAGGI DI LUCE LUCE E' ..... Il premio UNA LUCE PER QUARTO , prima edizione, è stato assegnato a Maria Grazia Motta per la sua capacità di ascolto maturata nei 25 anni di servizio al centro di ascolto, con la motivazione: "Una luce per le famiglie in difficoltà ". Inoltre è stato realizzato in occasione della festività di Santa Lucia 2022 un filmato contenente le interviste ai parrocchiani ed alla gente di Quarto Oggiaro sulla domanda: COSA E' PER TE LA LUCE ?
- PENSIERO DI NATALE
Quando e Dove NATALE 2022 Via Federico de Roberto, 20, Milano, MI, Italia PENSIERO DI NATALE Mentre Giuseppe e Maria erano in viaggio verso Betlemme, un angelo radunò tutti gli animali per scegliere i più adatti ad aiutare la Santa Famiglia nella stalla. Per primo, naturalmente, si presentò il leone. “Solo un re è degno di servire il Re del mondo”, ruggì “io mi piazzerò all'entrata e sbranerò tutti quelli che tenteranno di avvicinarsi al Bambino!”. “Sei troppo violento” disse l’angelo. Subito dopo si avvicinò la volpe. Con aria furba e innocente, insinuò: “Io sono l’animale più adatto. Per il figlio di Dio ruberò tutte le mattine il miele migliore e il latte più profumato. Porterò a Maria e Giuseppe tutti i giorni un bel pollo!” “Sei troppo disonesta”, disse l’angelo. Tronfio e splendente arrivò il pavone. Sciorinò la sua magnifica ruota color dell’iride: “Io trasformerò quella povera stalla in una reggia più bella dei palazzo di Salomone!”. “Sei troppo vanitoso” disse l’angelo. Passarono, uno dopo l’altro, tanti animali ciascuno magnificando il suo dono. Invano. L’angelo non riusciva a trovarne uno che andasse bene. Vide però che l’asino e il bue continuavano a lavorare, con la testa bassa, nel campo di un contadino, nei pressi della grotta. L’angelo li chiamò: “E voi non avete niente da offrire?”. “Niente”, rispose l’asino e afflosciò mestamente le lunghe orecchie, “noi non abbiamo imparato niente oltre all’umiltà e alla pazienza. Tutto il resto significa solo un supplemento di bastonate!”. Ma il bue, timidamente, senza alzare gli occhi, disse: “Però potremmo di tanto in tanto cacciare le mosche con le nostre code”. L’angelo finalmente sorrise: “Voi siete quelli giusti!”. 1 la visita di Dio nella nostra storia. Luca ci dice il tempo e il luogo precisi in cui Gesù nasce. È un tempo, come il nostro, dove fa cronaca la storia dei potenti che vogliono stringere in pugno le sorti della terra e in cui la storia dei semplici fa da corollario spesso insignificante: giorni di fatica e di obbedienza a un quotidiano a tratti difficile e a tratti pieno di sorprese. Proprio in questo tempo Dio decide di piantare i paletti della sua tenda, di volerci stringere a sé in un abbraccio che è condivisione totale, comunione, vicinanza, prossimità. Creatura e Creatore si danno appuntamento nella carne di quel bambino. Sotto i nostri giorni scorre il fiume della Storia di Dio con noi, palpita un Regno in cui sono sovvertite tutte le logiche del mondo e in cui ritrova valore e conta solo l’Amore. Cambia tutto se iniziamo a considerare così il nostro tempo: ci sentiremo liberati dal peso di un nulla che sembra volerci inghiottire alla meta delle nostre tante corse. Il tempo diventa occasione di incontro con questo Dio per imparare ad amare ogni fratello, i giorni carichi di dovere, se vissuti in questo abbraccio, sono occasione di santità e dalle nostre case si sprigionerà un tale potenziale di novità da sovvertire e da rivoluzionare l’intera città. 2 il segno paradossale. Il silenzio di Dio o la presenza di Dio dove non ce lo aspetteremmo? Questo è il segno: un bambino, piccolo, appena nato, avvolto in fasce e che sta in una mangiatoia. Vorrei, se permettete, togliere per un attimo la patina di poesia a questa scena e rileggerla in tutta la sua scarna prosaicità. Provo a mettermi nei panni di Giuseppe e più ancora nei panni di Maria. Perché a loro, in quella notte, non è apparso nessun angelo a confortarli ma si sono sentiti addosso solo il rifiuto di mille porte sbattute in faccia. Avevano il compito di dare a questo bambino un futuro, una dignità e trovano solo lo squallore di una stalla dove appoggiare la loro stanchezza e la vulnerabilità di questo cucciolo. Io credo che quella notte la loro gioia sia stata velata di malinconia e di tristezza, e si saranno chiesti con tutta probabilità dove fosse Dio e la sua onnipotenza, dove si fosse cacciata la promessa del riscatto d’Israele, come mai tutto quel silenzio. E hanno stretto fra le mani solo la fragilità di quel piccolo. Ma questo è ormai il modo di essere di Dio. Fragile per essere accolto con un atto libero e non per imposizione, debole ed è tolto per sempre il pregiudizio di un Dio distante, giudice, nemico. Ritratto per farci spazio. Ferito per prendere fra le mani tutte le nostre ferite e trasformarle in feritoie di luce. 3 i pastori e noi come loro: più si è deboli e più si è adatti all’amore trasformante di Dio. E infine lo sguardo cade sui pastori, su questa gente giudicata come poco di buono, abbruttiti come le loro bestie, distanti e non poco dai precetti rituali della loro religione. Uomini che vivevano confinati e che su di sé non nutrivano più speranza alcuna. Proprio per loro quella notte il cielo si squarcia, sui loro destini segnati e sui loro orizzonti chiusi, e, come a nessun altro è dato, assistono, loro ripiegati nello squallore, al concerto più bello che l’umanità abbia ascoltato. Più si è deboli e più si è adatti all’amore trasformante di Dio. Non c’è punto così basso in cui l’uomo sia caduto che Dio non lo voglia prendere in braccio e portarlo a casa. E loro vedono il segno, lo sanno interpretare e tornano nei loro villaggi carichi di una Parola che non può essere trattenuta. Buon Natale fratello, perché buono è il Signore che nasce anche per te; è per te oggi il sorriso di Dio. Buon Natale, comunità amata di S. Lucia I vostri sacerdoti
- EDUCARE ALLA CRESCITA UMANA
Quando e Dove 12/03/2022 Via Longarone, 5, 20157 Milano MI, Italia EDUCARE ALLA CRESCITA UMANA EDUCARE ALLA CRESCITA UMANA Accompagnare il cammino di fede di Preadolescenti e Adolescenti 3' INCONTRO DI PASTORALE FAMIGLIARE 2021-2022 a cura di Johnny Dotti SABATO 12 MARZO 2022 ore 10:00 Parrocchia della Resurrezione
- IN CAMMINO CON SANTA LUCIA tra arte, poesia e fede
Quando e Dove 2021 Via Federico de Roberto, 20157 Milano MI, Italia IN CAMMINO CON SANTA LUCIA tra arte, poesia e fede IN CAMMINO CON S.LUCIA tra arte, poesia e fede A settecento anni dalla morte di Dante Alighieri (Ravenna - 14 settembre 1321) , pubblichiamo un breve saggio sul rapporto "speciale" tra l'autore della Divina Commedia e la nostra Santa Patrona, da lui considerata tra le tre donne più importanti (Maria madre di Cristo, Santa Lucia, Beatrice), citata nell'opera in tutte le cantiche. Testi e commenti a cura di: Donatella Marcon, Loretta Negri, Susanna Bigari, Gianluca Chemini, Enzo Calvo.










