CHI SIAMO
A partire dal 2 ottobre 2020 le parrocchie della Pentecoste, Resurrezione, Sant’Agnese e Santa Lucia , presenti sul territorio di Quarto Oggiaro - Milano, si sono costituite in
Comunità Pastorale CENACOLO
affiancate dalla Parrocchia dei Santi Nazaro e Celso, che rimane autonoma in quanto affidata alla cura della Congregazione dei Legionari di Cristo.
Lo scopo principale di questo cambiamento è quello di dare alla comunità cristiana una nuova spinta missionaria e fraterna ed essere in modo rinnovato testimone del Vangelo, secondo il comandamento dell’amore datoci da Gesù.
Per realizzare concretamente tutto questo si è costituita una piccola fraternità presbiteriale, con i sacerdoti delle quattro parrocchie (che si affianca alla già esistente comunità presbiterale dei Legionari di S.S. Nazaro e Celso, con la quale continuano la comunione e la collaborazione missionaria). Nelle singole Parrocchie sono già presenti diverse vocazioni ed esperienze al servizio della comunità:
-
Una famiglia missionaria km 0 , Manuela e Fabio (presso la parrocchia di Pentecoste).
-
Una comunità di suore, le Piccole Figlie del Sacro Cuore di Gesù (presso la parrocchia di Sant’Agnese) ed un sacerdote con una duplice missione ( servizio ai Rom e Sinti, e Parrocchia)
-
Le suore Serve di Gesù Cristo e un’altra famiglia a km 0, Samuela e Maurizio (nella parrocchia di Resurrezione)
-
La comunità Presbiteriale è in S. Lucia
Don Augusto Bonora è il Parroco coordinatore della Comunità Pastorale, Don Marco Frediani, Don Giovanni Salatino e don Stefano Crespi, che si occupa della pastorale giovanile. E' inoltre presente un diacono, Maurizio Bianchi come collaboratore per la Pastorale Giovanile.
Chiediamo insieme al Signore Risorto e vivo tra noi, che questa scelta di rinnovamento e di concreto cambiamento per le nostre chiese, sia l’occasione per far crescere in tutti i battezzati un nuovo spirito di fraternità ed una vera passione per il Vangelo. Che ci renda sempre più testimoni accoglienti e aperti di quella “Chiesa in Uscita” desiderata da Papa Francesco.
