SULLA ROTTA BALCANICA

IL CAMMINO DELLA SPERANZA
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Intervista a ISMAIL: ragazzo afgano che è passato due anni fa in Italia, che è stato a Milano poco tempo, poi è andato in Germania.
Il messaggio audio è in lingua INGLESE; in calce la trascrizione della traduzione. E' possibile vedere il videomessaggio sottotitolato in italiano cliccando
[qui video messaggio 🎦]
Traduzione del video messaggio:
Ciao a tutti, sono Ismail, dall'Afghanistan, ora vivo in Germania. Ero avvocato minorile presso l'UNICEF in Afghanistan, lavoravo per i giovani. Due anni fa Rete Milano mi ha sostenuto nel mio viaggio verso Berlino. Oggi sono onorato di condividere la mia storia con voi. Come molti, ho lasciato l'Afghanistan per via della guerra e per via dell'arrivo dei Talebani. Non è stata una decisione facile ma la vita e i sogni erano a rischio. Cinque anni fa ho iniziato a cercare sicurezza e un futuro migliore. Spero di costruire una vita significativa in Germania, contribuire alla nuova comunità e supportare altri in situazioni simili alla mia, in un mondo dove nessuno sia costretto a lasciare casa per via della guerra, dove i rifugiati non sono un peso ma persone con speranza e potenziale. La speranza mi ha sostenuto nei momenti più bui. Mi ha dato la forza quando ero solo e incerto sul futuro. La gentilezza di Fausta e delle persone dell'Associazione Rete Milano mi ha ricordato che non sono solo. I migranti sono segno di speranza per il mondo. Mostriamo resilienza, coraggio e voglia di un futuro migliore. Portiamo nuove idee, culture e prospettive. Ringrazio ancora gli amici di Rete Milano per il loro supporto. Spero di continuare la loro missione per migliorare il mondo. Grazie mille.