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1462 elementi trovati

  • SPAZIO ORIENTAMENTO LAVORO

    Orientamento LAVORO Quando e Dove ​ Via Carlo Perini, 27, 20157 Milano MI, Italia SPAZIO ORIENTAMENTO LAVORO E' aperto lo spazio orientamento lavoro. Da marzo 2022 è aperto lo spazio orientamento al lavoro, in collaborazione con i centri di ascolto Caritas, offre un percorso di ascolto. accoglienza e accompagnamento al lavoro. E' un servizio gratuito che ha come obiettivo quello di orientare gli utenti che ad esso si rivolgono, verso una ricerca di un lavoro più aderente alle proprie specializzazioni ed esperienze professionali. vedi volantino

  • In comunità ARRIVANO LE BENEDETTINE

    Quando e Dove 2024 Via Pier Francesco Cittadini, 5, Milano, MI, Italia In comunità ARRIVANO LE BENEDETTINE Il 2024 porterà una grande novità all'interno della Comunità Pastorale Cenacolo. Nella struttura della ex Pastor Angelicus in via Cittadini, si trasferiranno le suore BENEDETTINE, attualmente residenti nel monastero di via Bellotti. Suor Maristella dell'Annunciazione ha inviato a Don Augusto e all'intera comunità una lettera di auguri per questo Natale. Iniziamo a conoscerle un po' ........ Carissimo don Augusto, chissà se questo per noi è l'ultimo Natale in via Bellotti... A noi farebbe tanto piacere essere tue pecorelle l'anno prossimo e festeggiare tra voi il Natale 24! Nel frattempo ti inviamo i nostri auguri in due formati (al link qui sotto quello più spiritoso e giovanile realizzato dalla nostra novizia Anna) e anche la nostra lettera notiziaria agli amici del monastero, da condividere, se vuoi, con i tuoi parrocchiani, così ci conoscono un pochino prima del nostro arrivo... Un saluto affettuoso a tutti in comunione di preghiera sr Maristella e Sorelle estratto della lettera di sr.Maristella: PAX! Milano, Avvento 2023 Carissime Madre Presidente, Madri e Sorelle, Reverendi Padri e Sacerdoti, Carissimi parenti, oblati e amici questo anno per la nostra comunità segna una grande svolta: già nel 2019 avevamo comunicato la decisione forzata di trasferirci in una struttura più piccola, adatta alla nostra comunità, che ora è composta di sole dieci monache. Le molte porzioni fatiscenti del vastissimo edificio, l'inagibilità del coro pensato per ottanta monache, l'impossibilità di riscaldare chiesa e ambienti di vita, le spese da vertigini per riparazioni urgenti e necessarie - e peraltro senza soluzioni definitive - richiedevano un radicale cambiamento. Valutata anche l'ipotesi di una alienazione parziale del monastero e riscontratane l'irrealizzabilità, si sperava di poter costruire un edificio nuovo, ma sfumata anche questa possibilità, la nostra Madre, con l'accordo di tutte noi e con il consiglio e l'aiuto del nostro Arcivescovo e di mons. Walter Magni, nuovo Vicario diocesano per la Vita Consacrata, si è impegnata nella ricerca di una struttura già esistente da adattare. Si temeva di dover uscire dal territorio della diocesi e dalla nostra città, cui la storia del monastero è assai legata. Invece il nostro Arcivescovo, che amabilmente ci segue, ha accennato alla Madre di aver visitato una struttura ex scolastica, appartenente a una comunità di suore, sita in zona Vialba e ormai dismessa e in vendita. Si tratta del complesso edilizio "Pastor Angelicus" in via Pierfrancesco Cittadini, 5. La Madre ha subito visitato il luogo con la nostra Sorella economa: constatate le buone condizioni edilizie della struttura, la validità degli impianti, l’ubicazione ben servita dai mezzi pubblici, ha cominciato a pensare che potesse essere una soluzione provvidenziale ai nostri problemi. Ha chiesto un sopralluogo anche all’ingegnere e all’avvocato urbanista che ci assistono con grande zelo e competenza. Il nostro parere unanime circa la validità della scelta del luogo è stato così sostenuto anche dal loro consiglio. Nonostante la sofferenza di lasciare il nostro amato monastero, siamo confortate sia dalla obiettiva ineluttabilità, segno di un piano di Dio, sia dalla comunione reciproca che in questi tempi di travaglio condiviso si è approfondita. Consola anche il pensiero che la nostra chiesa, una volta donata alla diocesi, potrà accogliere qualche comunità cristiana che ha bisogno di un luogo di preghiera in città. Proprio in questo periodo dovremmo portare a termine l’acquisto dello stabile dove ci trasferiremo entro il 2024 e avere un orientamento più preciso per la vendita del monastero. [.....] Ormai prossime alla visita del nostro Salvatore, portiamo a lui con slancio e affetto tutte le intenzioni dei nostri monasteri e delle persone care e auguriamo una riscoperta gioiosa del suo amore senza limiti che, pur nel quadro tragico di guerre e di violenze che dilaniano il mondo, ci conferma nella speranza della vittoria di Dio. La Madre e le Sorelle del Monastero San Benedetto di Milano

  • CONCERTO - NONA DI BEETHOVEN

    Quando e Dove 12 APR 2024 Via Carlo Perini, 27, 20157 Milano MI, Italia CONCERTO - NONA DI BEETHOVEN Il Coro Canticum Novum nasce nel 1989 fondato dal maestro Erina Gambarini. Dopo un biennio di preparazione inizia la sua attività concertistica ed arriverà in breve ad affermarsi nel vasto panorama corale per il timbro particolare, per la chiarezza dell'esposizione del testo, per la straordinaria gamma di colore e sfumature espressive. Ricchissimi e poliedrici la sua storia e il suo repertorio. III e II classificato al concorso di Guastalla rispettivamente nel 1993-1994; selezionato dal M° Hazon per l'incisione della sua Messa di Natale, diretto dal M°Ferrari; selezionato dalla Gioventù Musicale per una tourné italiana con l'esecuzione della Messa di Cesar Franck; selezionato dal M° Lucarelli, direttore della Piccola Sinfonica di Milano, per una serie di concerti con il Te Deum di Haydn e la Cantata Città Senza Mura di P.A.Sequeri; selezionato dal M° Bernardi, presidente di Mozart Italia, per l'esecuzione straordinaria in S. Ambrogio a Milano della Messa da Requiem di Mozart (1997) iniziando così una collaborazione ancora attiva; scelto dal M° A. Ceccato per il concerto inaugurale (Gloria di Vivaldi, direttore M°A.Brena) e per quello conclusivo (Petite Messe di G. Rossini, direttore Romano Gandolfi) del primo festival di Castel Gavarno (1996), festival che l'ha visto presente ogni edizione successiva. Dal 2000 al 2004 ha stabilmente collaborato con l'orchestra dei Pomeriggi Musicali, diretto dal M° Ceccato e da C. Desderi (Fantasia Corale di Beethoven, Spaur Messe di Mozart, Rosamunde di Schubert). Ha collaborato con l'Orchestra Stabile di Bergamo/Orchestra Festival Donizetti, diretto da C. Desderi, T. G. Briccetti, F. M. Carminati (Carmina Burana di Orff, Requiem di Donizetti), R. Barbieri (Stabat Mater di G.Rossini, Requiem di Mozart, vario repertorio corale). Straordinaria e duratura la collaborazione con il M° Gandolfi, già direttore del coro della Scala di Milano (Petite Messe, Stabat Mater di G. Rossini, Messa in sol di F. Schubert, musica sacra a cappella e non di Rossini, Verdi,Donizetti e Puccini). Sotto la direzione del M° E. Gambarini, oltre che i repertori già citati, ha eseguito pagine rare di musica sacra. Si segnalano gli Oratori: La Resurrezione di Cristo e Dies Iste di L.Perosi, Requiem di G.Fauré, Gloria di F.Poulenc, Magnificat e Cantate BWV 106, 140, 147 di J.S.Bach, Lauda della Nativitate di O.Respighi, Miriamsiegesgesange di F.Schubert, Veni Creator e Messa Solenne di H.Berlioz, Credo e Beatus Vir di A.Vivaldi, Veni Creator di N.Jommelli, Te Deum e Stabat Mater di A.Dvorak, messa di Gram di F.Listz, Requiem di G.Verdi, IX di L.Beethoven, Dixit Dominus e Messiah di G.F.Haendel, Ein Deutches Requiem di J.Brahms, Messiah di Haendel. Il coro sta completando lo studio della produzione musicale di Guido Gambarini, insigne organista, compositore e Maestro di Cappella, di cui ha già in repertorio la Missa Ave Verum, la Missa Jesu Christe, Magnificat in Do, Magnificat in Mi b, numerosi mottetti e pastorali natalizie e pasquali. Beethoven - BIOGRAFIA Beethoven-Liszt - Symphony No. 9, Op. 125 - Terzo movimento Beethoven-Liszt - Symphony No. 9, Op. 125 - Primo movimento Beethoven-Liszt - Symphony No. 9, Op. 125 - Quarto movimento Beethoven-Liszt - Symphony No. 9, Op. 125 - Secondo movimento

  • FAMIGLIE KM 0 | Pastorale_Cenacolo

    COMUNITA PASTORALE FAM.MISSIONARIE km 0 DIACONIA/DIRETTORIO RELIGIOSE SACERDOTI BOLLETTINO CONSIGLIO PASTORALE AFFARI ECONOMICI FAMIGLIE MISSIONARIE a KM 0 Manuela e Fabio, parrocchia Pentecoste, Milano ​ Manuela e Fabio, dopo un’esperienza in Brasile come fidei donum vivono alla Parrocchia Pentecoste con i loro tre bimbi. Prima di loro due famiglie hanno vissuto la “fraternità missionaria” con don Alberto Bruzzolo e don Ambrogio Basilico: una parrocchia con al centro un’esperienza di fraternità e scambio vocazionale. ​ Eccoci! Siamo la famiglia Panzeri (Fabio, Manuela, Marta e Caterina) e stiamo vivendo un’esperienza di fraternità missionaria nella parrocchia della Pentecoste nel quartiere di Quarto Oggiaro a Milano. Per la parrocchia non è novità, ma un cammino ormai consolidato, iniziato circa 20 anni fa da un’intuizione di Don Alberto Bruzzolo con la famiglia Ragaini, continuato con Don Ambrogio e la famiglia Costa e giunto fino a noi, nella speranza che proseguirà oltre noi…! Sempre con il Consiglio Pastorale ad appoggiare e incoraggiare questa esperienza, nella convinzione che lo stile di una parrocchia “in uscita” e di una comunità cristiana al servizio del Regno passino anche attraverso scelte di corresponsabilità laicale, di una chiesa semplice e attenta a tutti, soprattutto ai poveri e ai più bisognosi. In questo senso la fraternità è segno di testimonianza, è segno tangibile di una Chiesa che vuole vivere accanto ai fratelli, presenza viva a fianco della gente, nelle gioie e nelle fatiche che la quotidianità del vivere ci presenta. ​ La fraternità intesa perciò non come gratificazione e vanagloria di chi la vive ma semmai come strumento per valorizzare i diversi carismi presenti nella comunità parrocchiale dando ad ognuno di essi la possibilità di vivere appieno l’incontro personale con Cristo, secondo i tempi e modi di ognuno. (cfr. Mt 5, 14-16“né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa”, dove per casa intendiamo la chiesa/parrocchia). ​ Ecco, è proprio questo quello che ci ha affascinato della fraternità di Pentecoste: dopo l’esperienza in Brasile come laici fidei donum della Diocesi di Milano ci siamo interrogati su come vivere quella Parola incarnata nella Vita tanto cara alla tradizione delle comunità di base brasiliane, anche qui, al servizio della nostra chiesa locale (che già tanto offre). Il nostro desiderio – personale, di coppia e di famiglia – era ed è quello di continuare a camminare, non da soli, per realizzare quel sogno di una chiesa coi i piedi ben piantati per terra e con lo sguardo rivolto al cielo. ​ Così da settembre 2016 fino a settembre 2020 abbiamo vissuto con Don Ambrogio sullo stesso pianerottolo della nuova chiesa della Pentecoste, in due appartamenti separati, rispettando i tempi e gli spazi di ognuno ma condividendo alcuni momenti comuni: la cena, la preghiera e il confronto sulla vita della parrocchia e della fraternità. Non è semplice coniugare gli impegni di tutti e spesso non ce la facciamo…ma anche il condividere la stanchezza e il fatto di non essere supereroi (come le nostre figlie o i parrocchiani vorrebbero!) rafforza il senso e il legame della fraternità. Da settembre 2020 con la nascita della Comunità Pastorali Il Cenacolo e l’arrivo di don Augusto Bonora come parroco, stiamo ridefinendo tempi e modalità della fraternità. ​ Abbiamo la fortuna di ritrovarci in una parrocchia molto viva e partecipata (evidentemente le fraternità precedenti hanno seminato bene..) per cui seguiamo alcune attività e pastorali (il gruppo famiglie, il gruppo missionario e caritas) ma né più né meno di altre persone. Questo a volte ci mette in crisi e ci interroga : ma cosa siamo qui a fare? È veramente necessario vivere in parrocchia? No, non siamo indispensabili e semmai lo diventassimo allora sì che dovremmo veramente preoccuparci del senso della nostra presenza. ​ Il nostro impegno è quello di esserci, di vivere la nostra vita, nella gioia e nelle difficoltà, accanto e a servizio degli altri, continuare a tener vivo il fuoco della missione che altri prima di noi hanno acceso e alimentato. Già questo ci sembra un impegno per cui vale la pena spendersi e affidarsi nella mani di qualcun Altro. ​ ​ ​ ​ ​ Manuela e Fabio Samuela e Maurizio, parrocchia Resurrezione, Milano ​ Una "fraternità" per la Missione - Samuela e Maurizio, con i loro figli, sono da pochi mesi arrivati nella nostra comunità. ​ Una famiglia prende casa in spazi e luoghi ecclesiali e diviene una presenza attenta e accogliente che cerca di vivere una fraternità anzitutto con chi abita nella porta accanto. Ovviamente la fraternità poi si allarga alla comunità cristiana e a quanti abitano il territorio nella condivisione, in modo semplice ed immediato, della vita quotidiana fatta di bisogni, gioie e fatiche, attraverso una accoglienza reciproca tra famiglie. Prima di declinarsi in attività o servizi, credo che la vocazione “missionaria” della famiglia debba consistere nell’aiutare la parrocchia ad avere quello sguardo sulla realtà «capace di trasformare ogni cosa, perché le consuetudini, gli stili, gli orari, il linguaggio e ogni struttura ecclesiale diventino un canale adeguato per l’evangelizzazione del mondo attuale, più che per l’autopreservazione» (EG, 27). Solo così la parrocchia, come auspica papa Francesco, può riformarsi e continuare ad essere “la Chiesa stessa che vive in mezzo alle case dei suoi figli e delle sue figlie”. Questo suppone che realmente stia in contatto con le famiglie e con la vita del popolo e non diventi una struttura prolissa separata dalla gente o un gruppo di eletti che guardano a se stessi» (EG, 28). Ecco dunque il senso della presenza e della missione della famiglia di Samuela e Maurizio Bianchi con i loro figli, residenti da fine febbraio 2021 nella casa parrocchiale della Resurrezione. ​ ​ Samuela e Maurizio ​

  • GRAZIE ROBERTO e BENVENUTO GIOVANNI

    FOTO GALLERY Quando e Dove 25/09/2022 Via Federico de Roberto, Milano, MI, Italia GRAZIE ROBERTO e BENVENUTO GIOVANNI Saluto a don Giovanni Salatino e grazie a don Roberto Villa Santa Messa di inizio anno pastorale 2022-2023 - 25/09/2022 Oggi è un giorno gioioso per noi, riuniti qui dalla Parola e dal Pane di vita, perché desideriamo esprimere il nostro benvenuto a don Giovanni: siamo certi che tu, don Giovanni, sarai per noi un punto di riferimento e una guida nel nostro cammino per poter crescere sempre di più nella fraternità. Pur inserita in un quartiere difficile con tante problematiche sociali, la nostra comunità ha sempre saputo essere solidale e accogliente, capace di mettersi in gioco anche in momenti di notevole difficoltà; quindi puoi sicuramente contare su di noi, saremo al tuo fianco per aiutarti a inserirti nella nostra realtà. Inoltre siamo qui per dire grazie a don Roberto per gli 11 anni durante i quali è stato per noi una presenza preziosa, una guida spirituale e un amico che non riusciremo a dimenticare. Caro don Roberto, grazie del bene che hai fatto alla nostra comunità: sei riuscito a tessere una fitta rete di relazioni all’interno della quale ciascuno si è sentito accolto, ascoltato, capito e accompagnato; ci hai aiutato a conoscere e a contemplare il volto misericordioso del Padre, ad amare in Lui il Figlio Gesù e a lasciarci plasmare dalla forza dello Spirito Santo. Sei stato un amico con cui dialogare e con cui fare tante cose belle insieme. Ci mancherai tantissimo e ti ricorderemo sempre, cercando di fare tesoro di tutto quello che con la parola e con l’esempio ci hai insegnato. Ti auguriamo di continuare il tuo cammino con la stessa forza e la stessa fede che abbiamo visto in te in questi anni. Allora benvenuto con gioia a don Giovanni e grazie di cuore a don Roberto! VEDI LE IMMAGINI DELLA FESTA

  • PERIFERIA CENTRO DEL MONDO

    Quando e Dove Ottobre 2022 Via Carlo Perini, 27, 20157 Milano MI, Italia PERIFERIA CENTRO DEL MONDO UNA CHIESA PER QUARTO OGGIARO È quella della Pentecoste, degli architetti Podrecca e Castelli, consacrata nel 2017: una struttura di forte impatto, anche simbolico, centro aggregativo del quartiere Articolo comparso sul numero di ottobre 2022 sulla rivista IL SEGNO. Testo e foto di Luca Frigerio.

  • UNA LUCE TRA LE TENEBRE

    Quando e Dove AUDIO/VIDEO Via Cittadini, 5 20157 Milano UNA LUCE TRA LE TENEBRE LA CURA DELL'ALTRO NELLA TRAGEDIA DELLA PANDEMIA Mercoledì 14 giugno ore 21:00 Presso le suore della PASTOR in via Cittadini 5 (Parrocchia di Santa Agnese) Proseguono le iniziative dell'anno Manzoniano. Incontro con il dott. Agostino ZAMBELLI, DIRETTORE RESPONSABILE CURE PALLIATIVE HOSPICE MALATTIE INFETTIVE dell'ospedale Sacco di Milano, in prima linea nella lotta alla recente pandemia del Covid-19. AUDIO/VIDEO delle letture eseguite durante l'incontro ( cliccare sull'immagine sottostante ): VIDEO "LA CURA" cantata da Adriano celentano ( cliccare sull'immagine sottostante ):

  • AMORE: una vocazione ancora attuale ?

    Quando e Dove 20 APR 2024 Via Federico de Roberto, 20, Milano, MI, Italia AMORE: una vocazione ancora attuale ?

  • MARCIA DELLA PACE 2023

    FOTO GALLERY Quando e Dove FOTO GALLERY Via Federico de Roberto, 20, Milano, MI, Italia MARCIA DELLA PACE 2023 La Marcia della Pace di Quarto Oggiaro DOMENICA 15 OTTOBRE DALLE ORE 15:00 Le associazioni e le parrocchie di Quarto Oggiaro organizzano la terza edizione della marcia della Pace. Ritrovo : ore 14:45 davanti alla fontana di via De Roberto. Partenza : ore 15:00 davanta alla Parrocchia di Santa Lucia e arrivo presso l'Associazione Quarto Oggiaro Vivibile. Cammineremo insieme per le vie del nostro quartiere per portare un messaggio di PACE a tutti. Al termine merenda e intrattenimenti per tutti.

  • ALLA SCOPERTA DI QUARTO OGGIARO

    Quando e Dove 2021-2023 Quarto Oggiaro, Milano, MI, Italia ALLA SCOPERTA DI QUARTO OGGIARO DIETROLANGOLO “Dietrolangolo” è un progetto di attivazione sociale e culturale in collaborazione con gli abitanti dei quartieri di Lambrate, Corvetto e Quarto Oggiaro promosso da AIM - Associazione Interessi Metropolitani nell’ambito del Bando 57 edizione 2020, con il sostegno di Fondazione di Comunità Milano, la partnership di Acli e Noicoop e la sponsorship di Intesa Sanpaolo. Attraverso visite guidate da realizzare nell’arco del biennio 2021 - 2022 con modalità digitali innovative, a seguito dell’emergenza Covid, “Dientrolangolo” intende valorizzare i tre quartieri milanesi, che attualmente stanno attraversando un forte processo di rigenerazione sociale e urbana, mediante la promozione e il rilancio delle realtà culturali presenti, rendendo partecipi le fasce più deboli della popolazione, come anziani e ragazzi, che durante la pandemia hanno visto diminuire le occasioni sociali e culturali che animano i quartieri in cui abitano. Tra le varie iniziative, sono stati realizzati dei filmati nonchè un libretto che illustrano l'attività socio-culturale presente in quartiere, nonchè le varie associazioni e gruppi, religiosi e non, presenti nell'area. Una interessante occasione per approfondire, con sguardo diverso, la realtà che ci circonda.

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